26/05/2010 - È stata illustrata oggi a Palazzo Chigi la manovra anti-crisi correttiva da 24 mld in due anni. I provvedimenti previsti dalla misura (segui questo link per leggerli), sono stati presentati da Berlusconi come equilibrati e inevitabili, di fronte a una crisi provocata dalla speculazione. Il premier ha criticato la sinistra, che avrebbe provocato il deficit del passato affidando la Sanità alle Regioni. Ha ribadito che le tasse saranno ridotte e «le pensioni sono tutelate», ma «chiediamo solo a chi si accinge ad andare in pensione di restare al lavoro qualche mese di più». Previsti sacrifici per i dipendenti pubblici, perché «i loro redditi sono aumentati più di quelli dei privati e godono della tutela del posto di lavoro e non rischiano cassa integrazione o riduzione di stipendio». Aumenterà la lotta all'evasione fiscale, che in Italia comporta 120 mld di mancato introito.
27/05/2010 - Corriere.it: I punti del decreto non ancora annunciati