Il duro braccio di ferro tra Russia e Ucraina è terminato. L'accordo tra il colosso russo Gazprom e i capi della compagnia energetica ucraina Naftogaz Ukraini è arrivato lunedì e, stando a quanto detto dal numero uno di Gazprom Alexei Miller, "alle ore 10 (di oggi, ndr.) il sistema di trasporto ucraino è tornato a regime". L'accordo sottoscritto da Mosca e Kiev, alla presenza dei due premier Vladimir Putin e Iulia Timoshenko, avrà una durata decennale. L'Europa dovrà attendere 36 ore prima che le forniture di gas riprendano il loro consueto percorso. Ma, se è vero che la guerra del gas è finita, è anche vero che Mosca non si è risparmiata qualche colpo basso che rischia di stizzire Kiev. Come la decisione di far pagare all'Ucraina 360 dollari per ogni 1.000 metri cubi di gas